Rome - general information

Visitare Rome è come viaggiare attraverso il tempo: si passa, senza soluzione di continuità, dalla maestosità e dalla monumentalità degli edifici di epoca imperiale, come il Colosseo, dalla classicità del Pantheon, alle basiliche paleocristiane e ai campanili medioevali, dal Rinascimento scenografico della michelangiolesca Piazza del Campidoglio al dinamismo spinto e alla teatralità del Barocco, fino alla settecentesca scalinata di Trinità dei Monti e alla spettacolare Fontana di Trevi. Rome è un vero e proprio scrigno che contiene un numero di gioielli architettonici molto più alto di quanto possa apparire ad un primo sguardo. Non a caso il suo centro storico è stato dichiarato dall’Unesco patrimonio storico dell’Umanità.

MONUMENTI

ARA PACIS

Costruita nel 13 a.C. nel Campo Marzio settentrionale, ma inaugurata nel 9 a.C., l’Ara Pacis Augustae è una delle più significative testimonianze dell’arte augustea e simboleggia la pace e la prosperità conseguite grazie alla Pax Romena, in seguito alla spedizione di Augusto in Spagna e nella Gallia meridionale. (www.arapacis.it/)

ARCO DI COSTANTINO

A brevissima distanza dal Colosseo sorge l’Arco di Costantino, un arco trionfale a tre fornici innalzato per commemorare la vittoria dell’imperatore Romeno Costantino su Massenzio nella battaglia di Ponte Milvio (312 d.C.) ed inaugurato ufficialmente nel 315 d.C.

BASILICA DI SAN GIOVANNI IN LATERANO

E’ la basilica più antica d’Occidente nonché la cattedrale della diocesi di Rome. Fondata durante l’impero di Costantino, fu ripetutamente distrutta e riedificata nel corso del Medioevo. Innocenzo X la fece ricostruire da Francesco Borromini che realizzò qui uno dei suoi più grandi capolavori. (www.vatican.va/)

BASILICA DI SAN PIETRO IN VATICANO

Costruita in epoca costantiniana, questa immensa basilica, la più grande del mondo, fu interamente trasformata durante il Rinascimento ed il Barocco. Tra gli architetti che le hanno conferito l’aspetto attuale vanno menzionati Raffaello, Bramante e Michelangelo. A quest’ultimo si deve l’immensa cupola che la sormonta. (www.vatican.va/)

BASILICA DI SAN PAOLO FUORI LE MURA

Si erge sulla riva sinistra del Tevere, al di fuori delle mura aureliane (da cui il suo nome), sul luogo in cui, secondo la tradizione, fu sepolto l’apostolo Paolo, vittima della persecuzione di Nerone. L’area sepolcrale, divenuta meta di pellegrinaggi, venne monumentalizzata sotto Costantino (306-337) con la costruzione di una piccola basilica. Semidistrutta durante il disastroso incendio del 1823, fu nuovamente ricostruita.

BASILICA DI SANTA MARIA MAGGIORE

Conosciuta anche come Santa Maria della Neve, è la sola tra le quattro basiliche patriarcali ad aver conservato la primitiva struttura paleocristiana. Custodisce al suo interno la tomba del Bernini. Il suo campanile è il più alto di Rome.

CAMPIDOGLIO

Oggi sede del Comune, la piazza sorge sulla cima del colle capitolino. Fu progettata interamente da Michelangelo che curò ogni dettaglio, compresa la pavimentazione. Al centro si trova la statua equestre di Marco Aurelio, copia dell’originale in bronzo, oggi conservata nei Musei Capitolini.

CASTEL S.ANGELO

Edificato intorno al 123 d.C. come mausoleo funebre per l’imperatore Adriano, venne trasformato, in epoca medievale, in avamposto fortificato. Le sue sorti si legano a quelle dei pontefici che trasformarono il castello in residenza in cui rifugiarsi nei momenti di pericolo. Oggi è sede del Museo Nazionale di Castel S.Angelo.

COLONNA TRAIANA

Istoriata con un fregio che si avvolge a spirale lungo il fusto, questo celebre monumento, alto quasi 40 m, venne eretto nel 113 d.C. per celebrare le campagne vittoriose dell’imperatore Traiano contro i Daci, e costituisce uno splendido connubio fra la tradizione scultorea greca e quella Romena.

COLOSSEO

Simbolo della città imperiale, espressione di una volontà celebrativa della potenza dell’impero Romeno, questo imponente edificio, il cui vero nome è Anfiteatro Flavio, fu edificato lungo il margine orientale del Foro Romeno tra il 70 ed il 72 d.C. Veniva usato per gli spettacoli dei gladiatori ed i combattimenti tra uomini e belve.

DOMUS AUREA

Si tratta della fastosa residenza imperiale che Nerone fece costruire sulle ceneri del terribile incendio del 64 d.C.. La Domus Aurea (“Casa Dorata” in latino) prese il nome dalle decorazioni in oro che la rivestivano, insieme a soffitti stuccati incrostati di pietre preziose e lamine d’avorio. Era talmente ampia da comprendere il Palatino, le pendici dell’Esquilino e parte del Celio, interamente ricoperta di giardini, al centro dei quali si trovava un laghetto, sul sito ove adesso si erge il Colosseo. (www.museidiRome.com/domus.htm)

FONTANA DI TREVI

Quella che è sicuramente la più scenografica delle fontane di Rome, fu progettata nel 1732 dall’architetto Nicolò Salvi, coniugando mirabilmente tendenze classiciste e barocche. Domina questo straordinario spettacolo acquatico la figura di Oceano, su un cocchio a forma di conchiglia trainato da cavallucci marini, preceduti da tritoni.

FORO RomeNO

Situato nella valle compresa tra il Palatino ed il Campidoglio, questo esteso complesso architettonico costituiva il nucleo politico, religioso e commerciale dell’antica Rome. La valle del Foro, inospitale e paludosa, utilizzata tra il X e l’VIII secolo a.C. come necropoli dei primi villaggi stanziati sulle colline, venne in seguito bonificata e ricevette una prima sistemazione ad opera di Cesare ed Augusto. Agli imperatori successivi si devono le ulteriori fasi edilizie.

MONUMENTO A VITTORIO EMANUELE II

Detto anche Vittoriano, dal nome del re Vittorio Emanuele II a cui è dedicato, fu eretto nel 1885, su progetto di Giuseppe Sacconi, per celebrare il Padre della Patria e l’intera stagione risorgimentale.

PANTHEON

Fatto costruire da Marco Vipsanio Agrippa, genero di Augusto, nel 27-25 a.C., come tempio dedicato “a tutti gli dèi” (da cui il nome greco), fu in seguito convertito in chiesa cattolica. A partire dal Rinascimento il Pantheon è stato usato anche come tomba, ed infatti custodisce le spoglie, tra gli altri, di Raffaello Sanzio, Annibale Carracci nonché quelle dei re d’ITALIA.

PIAZZA DEL POPOLO

Situata ai piedi del Pincio, questa celebre piazza deve la sua conformazione architettonica ed urbanistica attuale alla risistemazione del XVIII secolo operata da Giuseppe Valadier. Le due chiese gemelle di Santa Maria in Montesanto e Santa Maria dei Miracoli, iniziate da Carlo Rainaldi e completate da Gian Lorenzo Bernini e Carlo Fontana, costituiscono i due poli del Tridente, formato da Via del Corso, Via del Babuino e Via di Ripetta.

PIAZZA DI SPAGNA

E’ uno dei principali snodi cittadini, da cui si dipartono le celebri vie che ospitano le griffes più prestigiose. La monumentale scalinata fu inaugurata in occasione del giubileo del 1725, per collegare l’ambasciata borbonica spagnola (da cui il nome della piazza) alla chiesa della S.S. Trinità dei Monti. Al centro della piazza la fontana barocca della Barcaccia, opera del Bernini.

PIAZZA NAVONA

Sul luogo in cui, nell’antichità, si trovava lo stadio di Domiziano, sorge questo capolavoro dell’architettura barocca, che vanta l’intervento di maestri quali il Bernini e il Borromini. A quest’ultimo si deve la magnifica chiesa di Sant’Agnese in Agone posta su un lato della piazza, mentre del Bernini è la splendida Fontana dei Fiumi che campeggia al centro, di fronte alla chiesa

SANTA MARIA IN TRASTEVERE

In questo luogo in cui, secondo tradizione sarebbe sgorgata una miracolosa fonte d’olio dal pavimento, la comunità cristiana cominciò a celebrare il culto religioso sotto il pontificato di Callisto (217-222). Trasformata successivamente in basilica dedicata alla Vergine Maria, questa magnifica chiesa sfolgorante di mosaici fu ristrutturata nelle forme attuali nel ‘600.

TERME DI CARACALLA

Edificate tra il 212 e il 217 d.C. dall’imperatore Caracalla, questo raffinatissimo complesso termale ospitava bagni di acque calde, tiepide e fredde, insieme a biblioteche, palestre e giardini. Il tutto era ornato da statue, volte splendidamente affrescate e marmi pregiati.